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domenica 13 giugno 2010

C'è posta per me/3 Dormo?

Da qualche settimana il mio blog ha subito un'impennata di accessi. Con questi sono arrivati molti più contatti ed e-mail che gradisco sempre anche se, scusatemi, forse non riesco a garantire a tutti ed in tempi brevi una risposta. Ma, vi prego, contattatemi pure se di va: l'occasione di un confronto è sempre buona cosa.
Tra queste e-mail me ne arrivano alcune private che naturalmente non riporto, begli scambi di idee, esperienze più o meno sofferte, più o meno felici e risolte. Sono queste le tipiche e-mail che mi aspetto di ricevere e per cui ringrazio!!!
Poi ci sono state 2 lettere maleducate scritte da presunti etero (cosa navighino a fare in un blog gay...!?!) e qualcuna ancor più maleducata da gay (la cosa mi infastidisce di più devo dire), incavolati perchè non faccio outing e incolpandomi che tutte le "sfighe" dei gay siano per quelli come me che continuano a nascondersi. Non amo chi dice agli altri come deve vivere con quella supponenza di avere la verità in tasca e ricette che valgon per tutti. Non è corretto ed è un attegiamento molto vicino a quelle affermazioni degli etero che dicono che non siamo normali, che dobbiamo guarire, etc, etc. E' una vita che sopporto gente che dice cosa DEVO fare. Risparmiatemi queste cose almeno voi che avete vissuto qualche stessa mia fatica.
Poi mi arrivano altre lettere, anche critiche ma decisamente più educate. Non mi spaventa la critica soprattutto se fatta non per ferire ma per scambiarsi opinioni. Di queste ne riporto due: diverse ma simili. Il comun denominatore di queste due lettere potrebbe essere: MA IO DORMO? Mi han fatto riflettere.
La prima:
Egregio signor scrittore e autore del blog, sono un ragazzo di 18 anni e casualmente mi sono imbattuto nel suo blog. All'inizio non avevo capito che fosse un blog dove la maggior parte degli articoli hanno un video porno alla fine, ma solo un blog dove lei raccontava la sua storia. Io sono etero e l'unica cosa che mi hanno dato i video pubblicati da lei è l'eliminazione della curiosità di come fanno sesso due omosessuali! BASTA! Detto ciò né critico i gay né sono omofobo! Lei tuttavia la criticherei poiché gli omosessuali da stimare sono quelli che lottano per essere riconosciuti nella società come coppie normali (anche se amano coloro dello stesso sesso) e che mostrano di esserlo! Io, dalle sue storie, le do un consiglio!! Lei deve uscire da questo stato di chiusura!!!!! Lo so, può essere difficile perché magari la famiglia e gli amici non la possono prendere bene ma le persone (non importa quante siano) che le vorranno davvero bene non se ne andranno anzi... le staranno più vicino!!! E gli altri le staranno vicino dopo! Dico ciò perché mi è parso di capire che lei viva anche bene nella sua condizione invece, secondo me, dovrebbe uscirne!!!! Mi sbaglio? La prego di rispondere a questa mail poiché io sono un ragazzo giovane e vorrei capire come vanno le cose e, se mi darà una risposta "decente" potrò anche capirla! distinti saluti. [XXXXXX]
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La seconda:
Ciao, mi chiamo [XXXXXX] e ho scoperto da un po' il tuo blog, è molto eccitante ed attendo con curiosità e non solo le nuove uscite....però, tu mi fai impazzire....non mi permetto di criticarti perchè non conosco la tua vita ed anche in quel caso non lo farei, ma a volte hai dei commenti ingenui e secondo me non riesci a goderti tutto quello che c'è da godere. Per esempio il massaggio, guarda che farsi fare un massaggio da un bel ragazzo è semplicissimo, nelle saune ce ne sono sempre, scusa forse tu non frequenti saune gay, e sono sempre o quasi dei professionisti e non dei marchettari. Spero di leggere una tua risposta A presto
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Si... devo decisamente dire che dormo e non ho ancora capito molto della vita ma tant'è... perlomeno, mi presento almeno qui per quel che sono.
Giusto per lasciarmi e lasciarvi con una battutina: lasciatemi dormire, ma almeno con il tizio nell'immagine di questo post. Non ha forse un culo strafantastico?

8 commenti:

  1. Anche io sono tra quelli che dormono un pò e che si tengono a volte un pò fuori dalle esperienze della vita, e capisco che questo modo a chi è più aperto può sembrare strano, però ognuno è fatto diversamente.
    le due lettere che hai pubblicato sono interessanti perchè aprono delle discussioni con cui uno si può confrontare, l'esperienza degli altri e come hanno affrontato certe situazioni è senza dubbio di aiuto.
    Alle altre sia etero che gay concedi al massimo due parole educate, non c'è molto da dire a chi ha idee troppo fondamentaliste e non ha mai dubbi su nulla.

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  2. @ loran - Condivido pienamente il tuo intervento. Ecco perchè tra le mail arrivate ho deciso di pubblicare queste due che esprimono una critica ma legittima e riportano diversi modi di "sentire" con i quali è sempre importante confrontarsi.

    Mi fa piacere non essere il solo dormiente (ma credo anche che non siamo in pochi)...

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  3. "Consejos vendo, para mi no tengo"
    Consigli do , per me non ho.
    Da una parte penso che è bello ricevere comenti, (io non ho blog, non saprei dire), ma a volte i consigli li dobbiamo risparmiare, nascondono certo cinismo e ipocresia. Io ho capito che invece di dare di consigli, è meglio ascoltare, e dialogare, non credersi nella posesione della verità. Anchio vorrei che tu fossi gay dichiarato, anchio vorrei esserlo con più persone, ma solo posso condividere i miei momenti con te e con gli altri del blog (Loran, franceso, lavega, i`m so guy, majin...), con quelli che dialoghiamo con te, niente altro, non la verità assoluta. Troppo serio sono stato, vero?

    Un abbraccio.
    Lo spagnolo

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  4. @ Lo spagnolo - Troppo serio? Allora lo è anche il mio post. C'è tempo per tutto, anche per la serietà. E mi fa piacere il tuo intervento. Molto. E butti qui una parola importante: dialogo! E' quello che cerco nella vita, e per queste mie vicende personali lo cerco in questo blog. Thanks!!!

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  5. Credo ci sia un solo consiglio che mi sento di poter dare: vivi la tua vita a modo tuo e fa ciò che credi sia giusto fare seguendo i tuoi tempi… infondo non siamo tutti uguali e ciò che va bene per uno non è detto che vada bene per tutti…
    Per quanto riguarda la mia esperienza personale posso dire che quelli che io definisco i miei amici sanno tutti che sono gay… e questo perché non riuscirei a mostrarmi diverso da quello che sono con le persone a cui voglio bene perché, almeno con loro, voglio potermi sentire pienamente me stesso…
    PS poco mi piacciono le persone che vogliono imporre le proprie idee e il proprio modo di vivere agli altri… in genere non sono disposte al dialogo o a capire la ragioni altrui, quindi lasciali perdere è inutile discutere con loro…

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  6. @ Majin79 - Son felice per il tuo outing nei confronti delle persone che ti son più care e credo che il sentirti pienamente te stesso sia la principale fonte di serenità.
    Ne ho di strada da fare ma, come dici tu e condivido, ognuno ha i suoi tempi e io aggiungo i suoi percorsi. Grazie :-)

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  7. Non so come mai, ma questo post mi era sfuggito, tuttavia sono contento di averlo letto questa sera, in maniera da poter leggere pure i punti di vista degli altri. Una cosa mi chiedo sempre: se qualcuno non accetta un modo di fare altrui il problema è di quello che lo avverte o di quello che lo causa? io mi rispondo che il problema lo abbia chi non accetta un modo di vivere o di fare altrui. Tutti siamo unici, tutti abbiamo una vita propria, tutti abbiamo una realtà tutta nostra. Ognuno di noi deve poter vivere la vita come meglio crede, e se il meglio è per il momento un armadio, benvenga, alla fine l'importante è guardarsi allo specchio e riuscire a specchiarsi. Giudicare qualcuno o qualcosa non è mai un bene, non si può puntare il dito per sentirsi migliori o profeti di un sapere superiore. Prima di parlare o giudicare gli altri, io mi guardo sempre alle spalle e capisco che devo solo stare zitto perché di cose discutibili ne ho fatte (ma chi di noi non ne ha fatte?)e non sono proprio sulla condizione di giudicare gli altri. Per finire (anche perché la sto tirando per le lunghe ^_^) dato che ho capito che la gente avrà sempre da ridire, ho imparato a vivere la mai vita come meglio credere, senza farmi influenzare da chi parla male.. se è vero che la vita è una, voglia essere io l'unico a poter dire come vivermela.. ciao e scusa se mi sono dilungato. ^_^

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  8. @ FrAnCeScO - Grazie per il tuo contributo che mi pone una domanda in più: se qualcuno non accetta un modo di fare altrui il problema è di quello che lo avverte o di quello che lo causa? Visto che secondo me fare autocritica è salutare perchè mette in discussione anche le nostre verità mi devo chiedere se nel mio modo c'è qualcosa di sbagliato. Ma fare autocritica non significa autoflagellarsi e se nel darmi una risposta convengo che non manco di responsabilità nei confronti degli altri e non faccio loro del male, allora sto sereno e continuo "a dormire".

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