sabato 11 luglio 2009
Compagno di stanza
Posto un video relativo a due compagni di stanza, uno dei due scopre l'altro che si sta masturbando ed è quella l'occasione per iniziare a divertirsi in due.
Potessi avere un compagno di stanza così "figo" quanto il protagonista di questo video... come potersi trattenere? Ma questo video mi fa ricordare un'esperienza della mia giovinezza.
D'estate passavo qualche settimana da un parente che viveva nella riviera romagnola. Viveva in un cascinale molto bello e aveva una piccola azienda agricola. Assumevano anche alcuni lavoratori per la raccolta dei pomodori e tra quelli, un'estate, arrivò non so come un ragazzo romano (lo chiameremo Luca) che dava una mano. Luca alloggiava da questo mio parente e mi toccò dividere con lui la camera. Era un ragazzo carino, basso di statura ma con un fisico atletico ed asciutto. In realtà non mi era molto simpatico, era un tizio arrogante e sbruffone, ma io con lui non dovevo condividere ne del tempo ne altre esperienze in comune se non quella camera da letto a 2 letti singoli. Luca era discreto in camera e si faceva i cavoli suoi, non abbiamo mai avuto ne scontri ne simpatia. Una notte mi sveglio con una gran sete e mi alzo per andare a bere dell'acqua. Nel buio della camera arrivo alla porta e quando cerco di aprirla la trovo chiusa a chiave, dall'interno. Strano, mi dico, è sempre stata aperta. Beh, apro la porta e scendo in cucina per bere. Rientrando in camera, la luce dell'ingresso schiarisce la nostra stanza e noto Luca che sta dormendo di sasso, sopra le lenzuola, completamente nudo. Non riesco a vedere granche... richiudo la porta a chiave, per lasciarla come l'ho trovata e me ne vado a letto. Il mattino, al risveglio, vedo Luca ancora sopra il letto ma con un paio di boxer indosso. Faccio finta di nulla.
La sera dopo vado a letto, Luca non è ancora rientrato, ma al suo ritorno mi risveglio e lo sento prepararsi per andare a letto. Fingo di dormire ma ad occhi socchiusi controllo che succede. Luca va in bagno, quando rientra chiude la porta a chiave, si spoglia completamente e si mette a dormire sopra il letto. Spegne la lampada. Buio pesto, non si vede nulla. Ma all'alba mi risveglio per caso, filtra un po' di luce dalle persiane e mi compare uno spettacolo. Luca ancora dorme profondamente ma sarà per l'effetto dell'erezione mattutina ha il cazzo non completamente in tiro ma comunque bello grosso. Non mi par vero di potermi beare tranquillamente di quella bella visione e me lo rimiro. Ogni tanto nel suo dormire si gira, si muove, si tocca il pacco, si gratta lo scroto. Poi ad un certo punto inizia a svegliarsi, io fingo di dormire, si alza, prende i boxer lasciati sul fondo del letto, li indossa, va ad aprire la serratura e torna a letto per riprendere l'ultimo sonno prima della sveglia. Luca è convinto che io non mi sia accorto di nulla e così, continua tutte le notti a chiudere la porta a chiave per prevenire eventuali ingressi indesiderati, a dormir nudo e a rivestirsi all'alba. Per me è una festa, senza mai puntare sveglie, alle prime luci dell'alba mi sveglio e passo un po' di tempo a guardare il cazzone di Luca, notevole e grosso anche a riposo. Spero sempre che nelle sue "toccatine" inizi a masturbarsi ma non sono così fortunato. Vorrei approfittarne ma non saprei la sua reazione. Luca dovrebbe essere etero, tutte le sere si vede con una ragazza del paese, non posso rischiare. L'ultima sera prima della mia partenza faccio un timido tentativo. Dormo anch'io sopra le lenzuola, torso nudo e solo un paio di boxer, di quelli morbidi, lascio appositamente slacciati i due bottoncini della patta e facendo finta di dormire faccio "scivolare" fuori il mio cazzo, come fosse una casualità dovuta a qualche movimento notturmo. Quel mattino, crollo nel sonno, non riesco a svegliarmi all'alba come al solito. Mi sveglia Luca, è l'ora della colazione. Io di soprassalto mi ridesto un po' confuso, Luca si sta vestendo e mi dice "Dai è tardi, preparati. Ah, cretinetti, rimetti a posto l'uccello che t'è uscito dalle mutande". Io faccio finta di non essermene accorto e penso "avrei dovuto dirtela io per tante notti questa frase..." Sta per uscire dalla camera per andare a colazione e mi dice "comunque complimenti,non immaginavo, vedo che sei ben dotato", fa l'occhiolino e se ne va.
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