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martedì 11 ottobre 2011

La realtà e la fantasia


Certe premesse ti danno l'illusione di poter vivere quelle esperienze tipiche da film porno.
Metti me e altri 3 gay, o "simpatizzanti tali", soli in spogliatoio e insieme sotto le docce. Uno sguardo, un ammiccamento, il cazzo che si imbarzottisce poi l'avvicinarsi l'un l'altro. Un tocco. Uno strofinarsi. La complicità dichiarata nei gesti, il capire che "ci si sta...", quindi un bacio, l'erezione completa e poi...

Poi, la realtà è invece sempre più banale e meno gratificante.
L'ho proprio pensato perchè la coincidenza ha voluto che ci si ritrovasse in quattro sotto la doccia. Quattro ""dei nostri", dove trovare un qualche ormone "etero" era come cercare la particella di sodio nella famosissima acqua della pubblicità.

Insomma, ero contento di rivedere Sofficiotto e finalmente la coincidenza di fare la doccia insieme. E' sempre uno spettacolo guardare il suo fisico e quel cazzo barzotto che mette in mostra volentieri. Mai che volti le spalle, come me d'altronde... In questo sono un "pochetto" esibizionista e nelle docce in comune sto sempre girato verso gli altri anzichè guardare il muro.


Quindi, siamo lì belli belli a insaponarci e arriva in doccia anche C., un bel giovane 28enne, fisico magro, pochi muscoli ma tutto tonico, sempre molto riservato, che io so per certo essere gaio come me. 
Lo so perchè lo scorso anno, navigando in un famosissimo sito per incontri e facendo una ricerca sulla mappa locale lo trovo, con tanto di foto del viso e mi stupisco. Insomma, non è che il mio gaydar bippasse molto con lui. Si, qualche volta il dubbio mi era venuto ma l'avevo anche scacciato subito. Invece, aveva bippato bene.

Sofficiotto, sempre cordiale e loquace, riesce a coinvolgere nelle chiacchiere pure C. che in genere sta sulle sue e nel mentre arriva pure F., quasi mio coetaneo, alto, bruttino ma simpatico e a modo suo intrigante. Lui mi bippa, eccome se mi bippa... Sempre chiacchierone quasi da comare, leggermente femminile, single...
"Ecco", penso, "siam qui in 4 e, se ci metto tutti i miei dubbi su Sofficiotto che, forse gay non è ma bisex lo è quasi di sicuro, ebbene... potremmo fare un'orgia".
Oddio, in realtà, di  fare un'orgia con F. e con C. non mi interessa proprio, ma suppongo che nella testa mia e loro, l'idea di "far festa" con Sofficiotto ci sia tutta.
Però... tra una chiacchiera e l'altra si finisce di lavarsi, ci si asciuga, ci si riveste e alla fine ci si saluta.
Ognuno a casa propria.
Comprendo: la realtà supera la fantasia sempre e solo nelle vite degli altri
Nella mia invece... quando mai?
Ma forse è meglio così!



Le fantasie non devono essere mai realistiche. Poichè nel momento in cui otteniamo quello che cerchiamo, non lo vogliamo, non possiamo volerlo piu;
per poter continuare ad esistere, il desiderio deve avere i suoi oggetti eternamente assenti..
Non è quella cosa che noi vogliamo, ma la fantasia di quella cosa;
quindi il desiderio alimenta solo fantasie utopistiche.
Questo è ciò che intende Pascal quando dice che , “Noi siamo veramente felici solo quando sogniamo ad occhi aperti la futura felicità”.
O perchè diciamo “Vale piu la caccia che la preda” o “sta attento a ciò che desideri, non perchè lo otterrai, ma perchè sei destinato a non volerlo piu una volta ottenuto”
Quindi l’insegnamento di Lacan è che : “Vivere secondo i desideri non vi renderà mai felici”;
Per essere umani, bisogna vivere secondo le nostre idee e i nostri ideali.
Quindi l’insegnamento di Lacan é che vivere secondo i desideri non vi renderá mai felici. Per essere pienamente umani bisogna cercare di vivere secondo le nostre idee e i nostri ideali, non certo misurando la vita in base a quanto avete raggiunto di quanto desideravate, ma in base ai piccoli momenti di integritá, compassione, razionalitá, a volte anche di sacrificio. Perché alla fine, se vogliamo davvero misurare il significato della nostra vita, dobbiamo dare valore alla vita degli altri”.

15 commenti:

  1. molto ma molto interessante!sia la tua realtà/fantasia(allora Sofficiotto sta ancora messo bene;P ci mancava!!) che la seconda parte del post.
    lost

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  2. Chi non muore si rivede eh... Sofficiotto! Hihihihih :D Il monologo finale è come dire... sacrosanto!!!

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  3. ti dipiacerebbe scrivere il sito di incontri sopra citato? ti ringrazio :)

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  4. Stavo per scrivere ":P****", ma devo correggere: ma che bella citazione, me la segno! :D

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  5. Inconsapevole...
    certo che le tue fantasie, mi auguro, rimangano solo fantasie! ed è bello che rimangano tali visto che L c'è!!!
    Ma la fantasia stimola anche l'appetito in certi casi...ehehehe
    Citazione reale...

    for you.

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  6. hehehehe fai come me .. fai diventare tutto questo realtà :P

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  7. "Le fantasie non devono essere mai realistiche. Poichè nel momento in cui otteniamo quello che cerchiamo, non lo vogliamo, non possiamo volerlo piu;"
    Secondo me ai fini del concetto espresso è più giusto così (ocio che arriva il rompicoglioni :D):"le fantasie non devono mai essere realizzate..." o perché irrealizzabili (irrealistiche) o perché decido io di non realizzarle e mantenerle appunto fantasie e bla bla bla (citazione meravigliosa e poi Kevin potrebbe dire qualsiasi cosa ed avrebbe sempre ragione!!!)
    Ma torniamo a noi, caro In, in doccia, in 4, della stessa parrocchia... nella maggior parte dei casi succede quello che è successo cioè niente. Le cose succedono perché siamo noi a dire con chi, a dire come, a dire quando (altra citazione: Julia in Pretty Woman, adoro.). Se ci si butta ... o la va o la(o) spacca (niente battute è un discorso serio). Chi ha la faccia come il culo (ripeto niente battute) spesso ottiene ciò che cerca. E' una questione di carattere. Secondo me alcune volte ne vale la pena altre è meglio conservarsi le fantasie come suggerisce il nostro Bel Kevin.
    Il rompiballe ha finito. Grazie.

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  8. Bella fantasia e il fatto che la si sia sfiorata la rende ancora più bella senza gli intoppi della realtà.

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  9. Se non fosse per il finale sarebbe la perfetta trama di un film porno :)

    LDJ-88

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  10. Sempre meglio una bella fantasia che un'orribile realtà :p no ma quanto sono saggio?! :D

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  11. @ lost - pensa che la fantasia è la mia, ma la seconda parte del post, bellissima citazione, me l'ha fatta conoscere L. Non è adorabile?

    @ awkward - monologo sacrosanto, Sofficiotto... pure ;)

    @ Anonimo 19.49 - uno dei tanti classici: gayromeo, me2....

    @ Miky - bella vero?

    @ Nanà - tranquilla, riesco ancora a tenere le mani a posto. Le fantasie però, quelle non le so ancora governare

    @ Rafaele - non ne son sicuro ne valga davvero la pena :)

    @ Rano - ogni tanto ricompare. E la cosa mi dà tanta tanta gioia.

    @ Alberto - macchè rompiballe. Apprezzo moltissimo il tuo intervento, pure condivisibile. Hai mai letto il mio post "Schifezze"?
    http://hereinthecloset.blogspot.com/2010/06/schifezze.html

    @ loran - e bravo loran. Il casino è proprio che quando l'ormone e la fantasia parte, ci si dimentica proprio degli intoppi della realtà.

    @ LDJ-88 - infatti è il finale che fa la differenza. Come sempre, d'altronde.

    @ Still - Sei troppo avanti. Ma non si riesce mai a conciliare le due cose? Troppo bello, vero?

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  12. Bello "Schifezze", è quello che volevo dire, fai e paghi le conseguenze, positive o negative che siano, giusto. Fai, senza offendere altri. Fai per te stesso, e non parlo di egoismo ma di quell'amore senza il quale il mondo si fermerebbe ORA: l'amore per sè stessi, che deve essere il più grande ed il più sincero (e qui si cita Witty) e, ripeto, non si sta parlando di egoismo.

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  13. @ Alberto - sapevo avresti apprezzato "Schifezze"...

    @ I'M SO GUY - Immagino... l'ambiente della palestra lo conosci bene. A proposito, hai ripreso?

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