Ricordo che da giovane, durante una vacanza in ostello della gioventù a Copenaghen, ero capitato per caso nel bagno in comune, che però non era stato chiuso a chiave da chi lo stava occupando. Era occupato da un bel ragazzo, danese probabilmente, dall'aspetto molto vichingo: alto, biondo, capelli lunghi alle spalle. Era al lavabo e si lavava i denti, nudo ma avvolto in un telo. Chiesi scusa e richiudetti la porta.
Fu solo uno sguardo fugace, ma il tempo giusto per notare quanto interessante fosse quel tipo.
Lo ritrovai il giorno dopo anche sotto le docce in comune: ricordo che ero davvero affascinato da quel volto così "nordico" e ricordo un particolare, stupido, banale, ma che mi rimase impresso. Uscito dalla doccia rimase nudo a tagliarsi le unghie dei piedi, il piede appoggiato sulla panca e il suo corpo chinato verso il piede. La visione dal retro fu molto interessante, con lo scroto ancora ammorbidito dalla doccia calda e penzolante.
Buona visione!
@ I'M SO GUY - In effetti il concetto di pudore lassù è ben diverso anche se quella situazione non era molto di più di quanto potrebbe esserci in uno spogliatoio maschile da noi. Vedi ad esempio quanto vi ho già raccontato del tipo che si faceva la barba nudo nel mio post "Radersi"
RispondiEliminaChe belli questi momenti in cui due sguardi si incotrano per una frazione di secondi, specie poi nel ricordarli passati gli anni.
RispondiElimina@ loran - eh si, e di anni ne son passati... ormai quasi una ventina...
RispondiEliminacaspita nel tuo blog non lasci spazio all'immaginazione...a me è successo di entrare in bagno e trovare qualcuno: in genere vecchi sdentati :)
RispondiElimina(In)cosapevole a volte sono proprio quegli episodi apparentemente "(In)significanti" che lasicano il segno, e da quanto leggo, tu sei stato proprio rimasto segnato ^_-
RispondiElimina@ Amoon - non sottovalutare il potere di una bocca senza denti ;-) Scherzi a parte, benvenuto nel blog che... si, in effetti non lascia spazio all'immaginazione
RispondiElimina@ FrAnCeScO - ma no, segnato è dir molto, ma il tipo era talmente interessante che il ricordo è INdelebile
@ I'M SO GUY - Addirittura? Nella profonda Sicilia è così? Qui al nord è un po' meglio, a parte chi si fa la doccia in mutande (ma pochi tutto sommato), la nudità nello spogliatoio non è ne una rarità ne vista come pruriginosa...
Oddio dalla mia esperienza non è che negli spogliatoi delle palestre in Sicilia (almeno a Palermo) ci sia tutta questa riservatezza.. ogni volta che passavo per andare in bagno, c'era sempre qualcuno pronto a piegarsi e a farmi vedere tutto il suo lato b in 3D, ragazzi nudi che si toccavano per tastare quanto fossero grossi i muscoli, o addirittura gente che fissandomi si asciugava fra le cosce come se avessero in mano una fune da lanciare.. ora o ero io a far suscitare certi comportamenti oppure la gente non è proprio così riservata eheheh.. io però pudico quanto sono, non facevo la doccia, preferivo farla direttamente a casa (le due erano vicine). Adesso allenandomi a casa, non so più che cosa avvenga negli spogliatoi... ma di certo certe scene mi hanno lasciato un "(In)delebile ricordo e questo non significa che sia positivo .
RispondiEliminacomplimenti bel blog... dai (date) un'occhiata anche al mio e fammi (fatemi) sapere cosa ne pensate
RispondiEliminahttp://giovanebisex.blogspot.com/
@ FrAnCeScO - io invece pudico in spogliatoio proprio non lo sono. Neppur esibizionista, ma pudico... proprio no.
RispondiElimina@ Giovane Bisex - Benvenuto, darò un occhio anche al tuo blog.