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lunedì 25 ottobre 2010

Quella maniglia

Mi ritrovo a pensare alle occasioni perdute, agli sbagli fatti.
Ci piango su. Un po' ci rido.
Sono qui ancora a raccontare, non è stato tutto sbagliato, non va tutto male.
Ma alla sera talvolta arriva la malinconia. E va bene anche quella. Perchè crea uno struggimento che mi svuota, che cerco. Un modo per lasciare andare le tensioni, liberarsi e poi, ricominciare.

Quante occasioni perse. Per quante mi devo rimproverare?
Quante ancora, pur conoscendo lo sbaglio le rifarei pari-pari perchè, comunque... "era giusto così"?
Ci penso e ci ripenso. E mi ripeto cose che mi son già detto.


C'è una scena, magistrale, ne "I ponti di Madison County", dove tutto va nel modo sbagliato o dove tutto va come deve andare. Ogni volta che la rivedo, e so già come va a finire, resto col fiato sospeso. Ogni volta, da cretino, spero che cambi il finale. Che venga dato un secondo in più, uno scatto in più nella maniglia. Allora si che tutto sarebbe diverso.
Eppure non va così e appunto, va come deve andare.
La mia domanda è: perche?

8 commenti:

  1. Penso sia normale farsi certe domande in alcuni momenti della propria vita, soprattutto quando ci rendiamo conto di aver perso tempo prezioso o quanto meno una perosna a noi cara.. è normale fare un bilancio di dove siamo arrivati nel nostro percorso e tracciare una linea dei pro e dei contro per capire cosa fare da oggi in poi della nostra vita. (In)consapevole, spero tanto tu troverai le tue risposte quanto prima.

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  2. No no so onestamente se le cose debbano andare in un certo modo o siamo semplicemente noi che facciamo in modo che vadano così, però so che è normale e direi anche sano fermarci ogni tanto e capire in che direzione stiamo andando...
    Purtroppo nella vita di sbagli (intesi anche come occasioni lasciate andare così) se ne fanno, io ho sempre pensato che l'importante in fondo non foss non sbagliare, ma i parare dagli sbagli...
    Un abbraccio amico mio e buon inizio settimana

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  3. il fatto è che di tempo prezioso ne è gia passato tanto e le occasioni non le hai cercate sempre per quella serie di motivi che sei fatto in un certo modo che vivi in quell ambiente e hai un carattere di M e fino ad un certo punto hai vissuto in una specie di limbo dove anche se c'era uno a portata di mano che ti svuotava le palle ora non ti basta piu se ti accorgi improvvisamente che si puo avere altro che prima non consideravi credendo di asserne immune.
    fantastico video!!
    lost

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  4. Il perchè anche io me lo domando, perchè cerco di non farmi toccare dalla vita, ma non sono ancora giunto ad una risposta, ma ho notato una cosa, quando uno vuole qualcosa riesce a trovare se pur con difficoltà la strada per averla, magari non subito ma prima o poi a qualcosa si arriva.

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  5. Anch'io, come Loran, credo che quando si vuole qualcosa con molta determinazione prima o poi si riesca ad ottenerla. Fai bene ad analizzare la tua vita e a trarre degli insegnamenti dalle scelte fatte in passato, per costruire un futuro diverso. Ma allo stesso tempo penso che le cose che abbiamo fatto nel passato, compreso gli errori, non potevano essere fatte in altro modo, perchè in quel momento ci è sembrata la cosa giusta da fare. Impariamo da ciò ma non ci angustiamo troppo pensando "ma se avessi fatto diversamente". Un sereno domani con tutto il cuore

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  6. @ tutti - grazie per i vostri contributi, intensi! Forse non c'è una risposta se non nel vivere, guidando una vita che a sua volta ci guida verso sempre nuovi stupori e interrogativi.

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  7. Mo dai, InConsapevole...
    ma allora vuoi proprio che mi rifaccia tutto il trucco...mi fai piangere con quel film...e forse ti dirò di più, più che il film, quella voce stupenda magica che doppia la Streep! La stessa che nella "Mia Africa"...comincia con:
    "avevo una casa ai piedi delle colline Cong..."

    Non fermarti...

    for you.

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  8. @ Nanà - stesse emozioni. Ho sempre adorato la Streep e la sua voce italiana: la grandissima Maria Pia Di Meo, doppiatrice tra l'altro anche di Barbra Streisand, Audrey Hepburn, Shirley MacLaine, Julie Andrews, Susan Sarandon, Jane Fonda, Vanessa Redgrave, Mia Farrow, Romy Schneider, Catherine Deneuve. Un monumento di voce.

    Non mi fermo. Me lo devo. For me :)

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