Anche oggi qui abbiamo avuto neve, cosa che io apprezzo molto ma in montagna dov'è possibile sciare. Qui invece è solo disturbo, come questo freddo che già non reggo più quando so di aver davanti almeno altri 3 mesi di gelo. Così la voglia di partire per mete lontane, che siano alpine per lo sci o marine in qualche località calda, si fa sentire. Il bisogno di nudità, di stare con la pelle nuda al sole, semmai abbracciato a un uomo che ti desidera, o sotto un piumone in una stanza montana ben riscaldata, ma nudi, nudi e incollati. Che desiderio. Invece...
Ok, lavorerò ancora 3 giorni poi sarò in ferie. Parto? Dove? Soprattutto, con chi?
Difficile se non impossibile ormai organizzarsi con gli amici e le loro famigliole e onestamente, la voglia di stare ai ritmi di chi ha quegli adorabili figli (non è sarcastico), è pari a zero.
Partire da solo può essere un'opzione. Due o tre giorni non ci sto male, ma dev'essere una località vivace, una città dove poter fare qualcosa indipendentemente, ma mi stressa l'idea di essere solo, soprattutto ad esempio in un ristorante, come mi stressa l'idea a chi ti chiede con chi vai dire "vado da solo". Rendere conto, non dovrebbe importarmene, eppure la cosa mi condiziona e la vivo come da "sfigato". E' una fatica che vivo spesso e che paralizza le mie scelte.
Credo che per un gay in the closet, soprattutto passata la prima giovinezza, la solitudine e la "rinuncia" o il "ridimensionamento" di certi programmi siano da mettere in conto. Credo che un po' la stessa cosa valga per un qualunque single, etero o gay.
Ma la voglia di partire, la voglia di "festeggiare" quell'altra festa "imposta" che è il Capodanno, in intimità si fa sentire in modo prepotente.
Nudo e non da solo.
E godiamoci un video, giusto per...
Mi dispiacerebbe davvero...
RispondiEliminase tu a causa neve scivolassi su una lastra enorme di ghiaccio..ma sai quante deliziose granite si potrebbero fare??? Comunque inconsapevolmente parlando, il caldo purtroppo arriverà e quindi preferisco immagini di baite, chalet innevati, camini crepitanti, pellicce d'orso, Vov e maritozzi con la panna, beh oddio maragi anche dopo!
Piuttosto imbraccio il fucile e ti vado a caccia di un bel corpo da scaldare..dovrebbero essercene parecchi in giro!
E poi gli anni non sono la causa primaria...VERO CARO????
for you.
pensiero condivisibile. certo, da soli non è il massimo, ma sono sicuro che sopravviverai anche a questo.
RispondiEliminabuon inizio di ultima settimana! :D
@ Nanà Lanuit - a proposito di scivolate sul ghiaccio... mi sto tendendo i maroni. No grazie! ma grazie per la caccia all'uomo.
RispondiEliminaHai ragione gli anni non sono la causa primaria, ma un po' incidono perchè portano dinamiche di gruppo diverse e perchè dopo un po' ci si stanca a combattere contro gli stessi mulini a vento. Che lo sai che non val la pena, che lo sai che son solo mulini, ma che palle che ti soffiano sempre contro!
@ Lavega - certo che ci sopravvivo e so bene che non è un problemone, i problemi sono altri. Neppure cerco compatimento, ma quando ho i maroni girati, li voglio raccontare qui... almeno qui...
Rientro oggi, dopo qualche giorno trascorso fuori per festeggiare Natale con i parenti e apprendo che quel fetente di Babbo Natale non ti ha portato il regalo desiderato, mi auguro quindi che voglia esaudire il tuo desiderio per i rimenenti 364 giorni. Se ti "girano" e hai voglia di partire, fallo. Organizza qualcosa per la fine dell'anno e chissà magari potresti incontrare la persona che Babbo Natale ha serbato per te per il nuovo anno. Baci.
RispondiEliminaComplimenti per le foto e per il video...che avevo già visto altrove, ma fa sempre piacere rinfrescare un pò la memoria! =)
RispondiEliminaVedo che conosci Loran!
Anche io ho un paio di suoi disegni sul blog!
Siamo una grande famiglia!
Certo che passare il capodanno come questi due sarebbe il massimo, al caldo su di un letto in riva al mare.
RispondiEliminaUn idea sarebbe sharm sheik anche considerando che a causa emergenza squali i prezzi saranno più vantagiosi.
@LORAN: Ovvio...perchè c'è il rischio che piazzando un letto in mezzo al mare adesso...non torni più indietro!
RispondiElimina@ Lorenzo - allora parto per Rovaniemi, che Jed Hill se lo tiene sicuramente nella sua capanna...
RispondiElimina@ Rano - eh si, Rano, chi non conosce Loran? Benvenuto nel blog, anch'io ero già passato nel tuo...
@ loran - ora, se fosse anche il 16 marzo... mica ci sputerei sopra...
;-)
@Rano - però sarebbe romantico farlo sul letto con intorno tutti gli squali.
RispondiElimina@(In)consapevole - per questo neanche io vano bene anche a ferragosto.:)
Ciao e grazie mille del benvenuto! mi sono letto un pò di blog e devo farti i miei complimenti!
RispondiElimina@LORAN: romanticissimo, ma guai a lasciarsi andare!
Io sono un abbonato del "vado da solo"..
RispondiEliminaE non è male, anzi... non devi per forza andare dove non vuoi e puoi anche decidere di stare tutto il giorno in una panchina a guardare la gente che passa o sederti ad un caffè (ovviamente NON in ITalia dove se non consumi sei pregato di levare le terga...)
L'UNICA cosa che scoccia è se devi andare in bagno e sei pieno di borse.. cosa fai?!
Una volta ho addirittura chiesto ad un gruppetto di ragazze inglesi se mi controllavano la roba nel McDonald's di Piccadilly Circus mentre facevo pipì.
Tornato la mia roba c'era..e anche loro.
Vedi?!
Basta una parola gentile e magari qualche "amico" temporaneo lo si trova..
Tutto questo per dire... ?!?!?!
@ Poto - si, anch'io non sono nuovo a viaggetti in "solitaire" che mi permettono di vivermi con i miei tempi, i miei desideri e non è niente male. Ma adesso ho invece il bisogno di compagnia, di condivisione, di chiacchiere, di non chiudermi troppo in me... C'è momento e momento...
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