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venerdì 31 dicembre 2010

Davvero

E' solo simbolico e lo sai. Le ore scorrono nello stesso modo, i minuti son sempre fatti di 60 secondi, domattina o dopodomani la sveglia sarà ne più ne meno come quella degli altri giorni... ma cambi calendario ed è un anno nuovo.
Stasera nel coro di auguri tra i veglioni scatenati, o in casa di amici, o sonnecchiando sul divano guardando le patetiche feste televisive, sei li che te la racconti: aspettative, propositi dell'anno nuovo. Di fatto tutti, con l'antipatica aria disincantata degli adulti, sappiamo che i propositi durano si e no una settimana e le aspettative è giusto bello averle, per attaccarsi a un briciolo di speranza in qualche novità, ma più d'una volta sono naufragate nel mare dei desideri.
Ma meno cinque, quattro, tre, due, uno... zerooooo! POP, il tappo che salta, il vino che immancabilmente rovina il tappeto bello o lo splendido abito preso per l'occasione della solita amica che si credeva di fare un festone stile "il ballo delle debuttanti" e tutti, oooh... accorrere con fazzolettini a riparare il danno e scusa, scusa, ma non ce ne frega poi molto, e col tizio che grida "porta fortuna" e tutti a bagnarsi dietro le orecchie con lo spumante, che se ti bacia qualcuno pensa che puzzi di cantina, e l'amica con l'abito rovinato minimizza e intanto pensa "fortuna un cazzo, imbecille" sorridendo al malcapitato che aveva il compito di stappare e che un secondo dopo la mezzanotte si è già ritrovato addosso le milioni di jettature di lei per tutto l'anno a venire e per un lustro ancora.
C'è chi si bacia sotto il vischio e tu (e io!) che baci il vischio, c'è solo quello da baciare...anche se mi sono premunito e festeggiato abbondantemente ieri sera :P
E così, anche se sai che è solo simbolico, che il passare della mezzanotte del 31 dicembre non ha nulla di diverso dello scoccare del 26 maggio, è quasi inevitabile pensare ad un bilancio che, se lo leggi per singole voci qualcosa ancore ne capisci ma se le metti tutte insieme, ne Draghi ne Tremonti con tutte le menti dell'alta finanza insieme riescono a far quadrare, che la vita non quadra mai.


Nel bilancio di quest'anno però ci sono novità. 2010 ANNO DEL SESSO E DEI BATTICUORI.
Già, l'anno di una parziale svolta, perchè se metto insieme il sesso di quest'anno, e non l'ho contato ma forse arriva ad occupare le dita delle mani e dei piedi, supera di gran lunga tutto quello scarno e magro sesso avuto nei primi 3 decenni di vita.


E' l'anno di P., dei suoi ammiccamenti dopo una serata in birreria e una mezz'ora bollente seguita da una notte gelida come lo è solo il clima invernale montano.
P. festeggierà il suo 2011 con il suo "matrimonio" e mi chiedo se stanotte, baciando la sua futura sposa, penserà al "grandissimo" rischio corso a succhiare il cazzo di un gay non dichiarato come me.


E' l'anno di A. è prima di tutto l'anno di A... come chiamarla, la mia prima storia... anche se "storia" è una parola grossa. La voglia di incontrarsi dopo mesi e mesi di chat e per la prima volta in vita mia, un incontro viene seguito da altri e più incontri e intimità, e fuoco carnale, e scambi e complicità bella. Per 5 mesi. E' sempre l'anno di A. e della fine di questa storia che è finita e che non finisce, che ha ancora il sapore di qualcosa che manca e di desiderio, ma che brucia e richiama ancora orgoglio e cose da chiarire.


E l'anno di un massaggio erotico, molto erotico, che solo a pensarci ancora ribolle, ma con un tale che no, proprio non mi erotizzava. Giusto per capire che chiodo scaccia chiodo non può funzionare con tutti i chiodi. Giusto per capire che in questa esperienza di libertà, di sesso liberatorio che ammetto, condiziona i miei vissuti, non sempre essere liberi fa spiccare il volo ma fa anche cascare in basso.


Ed è l'anno, ed è il finale di anno, di L., che sta accompagnando questo mio ultimo periodo. Bella scintilla scattata e molto "di testa", di voglia di raccontarsi, di sfoghi ormonali (e stiamo bene!) e di molte tenerezze. Di poca vicinanza però, di fatica a vedersi per motivi banalmente di ordine molto pratico... di irruenza quando però l'attesa ha fine, e poi di nuovo a pensare "ed ora chissà quando ci si rivede".
Bilancio tutto sommato non male, quindi, ma accompagnato anche da voci in negativo.


Negative son sempre le paure, di essere scoperto o di uscire allo scoperto. Paure quasi irrazionali ormai, ma che ammetto ci sono.
Insoddisfazioni a portare avanti il quotidiano, mancando il mio vissuto di una vera progettualità.
Rabbie, ogni volta che mi devo negare, mi devo castrare, mi devo mordere la lingua.
Frustrazioni su ogni cosa, che se non sai essere te stesso, diventa frustrante ogni minimo dettaglio, anche l'aria che respiri che ti sembra solo viziata.
Errori che continui a commettere anche se li conosci, li ritieni punti critici a cui prestare maggiore attenzione ma che inevitabilmente ti ritrovi a fare.
Timore che questi errori mandino all'aria il poco di bello che stai costruendo...
Così, mi rifugio in una speranza, uno spazio quasi onirico, di cui questo blog ne è anche parte. L'attesa bella di un "domani migliore", il desiderio che vai a rinnovare ad ogni capodanno, ripetendo ancora che sai ch'è solo simbolico, che forse nulla cambierà, ma tu lo desideri fortemente e speri che quel domani arrivi "davvero".
Come se non fosse "DAVVERO" l'oggi che stai vivendo, con le fatiche, con la sveglia apatica alla mattina e un sorriso per un sms, con le incazzature per quello che sei e la serenità per come, nonostante tutto, riesci a resistere.


Niente limonate tra me e il vischio stanotte ma l'augurio per tutti di affrontare il prossimo anno, qualunque cosa ne venga, sapendo dare un senso per riconoscere che tutto quello che viviamo è comunque vita. Davvero.




BUON 2011

16 commenti:

  1. L'augurio che mi sento di farti per il nuovo anno è che la tua storia con L possa consolidarsi, realizzarsi pienamente, e che la distanza possa essere superata. Ti auguro inoltre di riuscire piano piano ad aprire le ante dell'armadio e a farti apprezzare per quello che sei, senza doverti costruire un personaggio che non rappresenta il tuo IO al 100%. Sicuramente per tutti noi nel 2011 ci saranno gioie e tristezze, fanno parte della vita, auguro a te, a me e a tutti gli amici del blog di avre sempre qualcuno accanto per apprezzare insieme ad altri le gioie che ci verranno date e per superare in compagnia i dolori. Un sereno 2011 a tutti.

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  2. c'è poco da aggiungere all'augurio qua sopra.
    l'unico augurio personale che ti faccio lo faccio anche a me e a tutti i lettori: tanta tanta serenità!
    buon 2011

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  3. Questo post è bellissimo: qui c'è il tuo 2010! Auguri a tutti!

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  4. Avrei dovuto festeggiare questo ultimo dell'anno a casa del mio collega: dovevo anche rimanere a dormire da lui (purtroppo su un altro letto rispetto al suo). All'ultimo momento la cosa è saltata... Spero che il 2011 non sia pieno di fregature come il 2010! Auguri a tutti!
    Luke

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  5. Inconsapevole dell'Anno Nuovo...
    ma molto consapevole di quello che è stato! Davvero emozionante e rappresentativo questo tuo bilancio/blog, lo definierei, UMANISSIMO!!! Mi è piaciuto un sacco un sacchissimo!!!
    Forse se ti faccio i miei più sinceri auguri, non vorrei essee scambiata per una enorme meringa, tanto bella quanto inutile, quindi ti lascio all'immaginazione dei miei auguri e ti dico solo che:
    "essere quello che siamo è la cosa più spettacolare che possa esserci in questo mondo, nulla ci potrà scalfire, noi con i caratteri forgiati nel tempo..."

    Un nuovo abbraccio in questo nuovo anno...

    for you.

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  6. ....ti auguro quello che desideri!
    BUON ANNO!!un bacio
    lost

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  7. Un abbraccio e un buon anno nuovo con l'augurio di serenità e la speranza che le frustrazioni diminuiscano.
    Baci da Lorenzo

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  8. Anche io sono qua per dirti buon anno. I buoni propositi fanno bene a esserci, devono esserci, perchè anche se poi non arriviamo a raggiungerli una meta dobbiamo darcela.
    E finchè avremo voglia di darcene anche solo una, andrà bene così.

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  9. @ tutti - non ho parole per le vostre parole. Un abbraccio a tutti e ancora buon anno! :)

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  10. Alla fine non cambia nulla tra oggi e ieri.

    Quello che è certo, è che qualcosa accadrà, sicuramente. A volte basta, a volte no.

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  11. @ NotSoConfused - sembrerebbe una frase, la tua, alla Massimo Catalano, eppure nel finale dice molto di più di mille mie parole. Thanks!

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  12. Attenzione Attenzione... chi è L.? mi sono perso qualcosa? :D

    Auguri e semplicemente... in bocca al lupo per questo nuovo anno...

    by F

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  13. @ I'M SO GUY - Bello il tuo ottimismo. Che sia di buon auspicio!

    @ Joao - Bom "ano" to you too, and remember in Italy the word ano means that "hole" ;-)
    So, Bom ano, is the best wish you can give to me :D

    @ F - innanzitutto benvenuto e grazie per l'in bocca al lupo. Chi è L.? Una bella esperienza che sto vivendo.

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  14. Bellissimo e profondo questo tuo post, ti auguro il meglio per questo nuovo anno!

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  15. @ Russel - e che sia bellissimo e profondo anche il nuovo anno che stai per vivere :)

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