Palestra e superstar

Ci pensavo ieri sera.

Mi guardavo attorno in palestra e ragionavo su due nuovi iscritti.

Gran bei ragazzi, giovani (e già è un punto a loro favore), bei fisici (anche qui la giovane età gioca un ruolo importante) e pensavo... come raccontarli al blog? Come spiegare ai miei lettori quanto sono BBoni? (già! con due B!)

Li scrutavo e ragionavo su quale indicazione usare per dare un'idea, poi, senza troppa difficoltà, ho pensato di associarli a degli attori, perchè in qualche modo me li ricordano.

Il primo BBono lo chiamiamo Colin, come Colin Farrel.

Colin, di circa 25 anni, ha un paio di occhi stupendi, verdi e profondi, sovrastati da sopracciglia importanti ma "ordinate". Un segno scuro della barba ben rasata e un diamantino incastonato in un canino ad evidenziare il suo bel sorriso. Il fisico è molto ben costruito, gambe decisamente importanti con cosce molto evidenti e muscolose, addome piatto e pettorali asciutti e definiti che creano un bellissimo balzello sopra l'addome.

Ho cercato di "capitare" nello spogliatoio con lui ma difficilmente riesco ad incrociarlo e vedo anche che se ne va velocemente e spesso non fa la doccia in palestra. La scorsa settimana però Colin ha tolto dal borsone un paio di infradito e io, che però la doccia l'avevo già fatta, ho rallentato il mio rivestirmi per sperare di poterlo vedere ignudo. Beh, s'è spogliato e il fisico ha confermato i pensieri che mi ero costruito leggendo il suo corpo attraverso la maglietta. Davvero notevole il ragazzo. Però mi si è fiondato sotto la doccia in mutande. Uff!

Pensavo ormai d'aver perso l'occasione quando, probabilmente accortosi di essere l'unico sotto le docce con addosso la biancheria, si è calato le mutande ormai bagnate. Culo da urlo (capite ora i miei ultimi post? Mandolino, docce vestiti, etc...). Lo vedevo dallo spogliatoio tra lo spigolo della porta e la parete divisoria del vano doccia. "Girati, girati", pensavo... e sarà telepatia o i santi del paradiso che m'ascoltano, s'è finalmente girato ed ho potuto vedere il birillo, bello, dritto, di dimensioni normali ma non piccole, a riposo. L'unica nota stonata il pube completamente depilato senza un minimo di accenno di peluria, il che mi faceva un po' l'effetto pollo spennacchiato.

Colin al 99% delle possibilità è etero. In palestra tampina continuamente una ragazza e secondo me ha buon gusto. Lei è carina ma non strafiga e con un sorriso che ti concilia col mondo. Visto che la tipa mi è molto simpatica le auguro di costruire una storia col bel Colin.

Il secondo ragazzo che vi presento è Keanu, come Keanu Reeves. 

Ancor più giovane, direi 20-22 anni, capelli rasati ai lati e a spazzola centralmente, Keanu si distingue per i suoi occhi leggermente a mandorla che gli donano un tocco esotico pur essendo del tutto italiano. Fisico meno definito di Colin ma decisamente asciutto, probabilmente calciatore o ex-calciatore, sia per l'impostazione fisica, sia per le gambe tornite e una vistosa cicatrice attorno alla rotula, Keanu è un timido nato. Non parla con nessuno, non si doccia in palestra, ma è molto concentrato sulla sua tabella di esercizi. 

Keanu scruta gli altri con ammirazione, vuole probabilmente costruirsi il fisico secondo tutti i canoni dell'attuale bellezza. A suo favore, oltre al viso decisamente intrigante, ha gli addominali con una bella tartaruga che non si impone con eccessive gobbette e che si mostra appena accennata ma definita. Non mi stupirei se qualche agenzia di moda lo chiamasse per un provino.

Ma a questi due nuovi arrivati vado ad aggiungere PierFra, da anni in palestra. PierFra, questo è il nome che gli do perchè mi ricorda PierFrancesco Favino, avrà la mia età. 

Quarantenne, uomo fatto e maturo, fisico possente ma non asciutto, un po' di pancia, qualche chilo di troppo, eppure così rustico, con un volto molto maschio. PierFra esprime una carica ormonale importante ed è quella che mi intriga di più, pur essendo meno bello di Colin e Keanu. Non pudico, PierFra si doccia con tutti noi senza problemi, pelosetto (forse troppo), mediamente dotato... insomma molto normale, ma delle tre star, quello con più fascino.

Io, un giro di Hollywood o Cinecittà me lo farei... 

Poi mi risveglio da questi miei pensieri e mi rendo conto che tra i tanti bonazzi della palestra ce ne sono molti altri  all'Alvaro Vitali.

C'è posto per tutti nel mondo del cinema e pure in palestra. C'è posto per tutti, fortunatamente, in questa vita. Anche per le comparse come me.