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giovedì 10 gennaio 2013

Del blog

Sono alcuni mesi, dal luglio scorso almeno, che mi domando quale senso abbia per me continuare a mantenere vivo questo blog. Le motivazioni che mi avevano spinto ad aprirlo stanno lasciando spazio ad altro nella mia vita.
C'era dapprincipio il bisogno di sfogarmi, il bisogno di raccontarmi e "sputtanandomi" conoscermi, per respirare quella libertà di chi esprime tutto, senza pudori, scrivendo ciò che nella mia vita non riesco a dire.
C'era il bisogno di confronto con esperienze "altre" legate all'omosessualità.
C'era il bisogno di compagnia. Compagnia virtuale che è arrivata in abbondanza, oltre ogni più rosea aspettativa, tra i commentatori del blog e in chi mi scrive privatamente.

Portare avanti un blog poi, questo blog, era anche un piacevole passatempo: pensare a cosa scrivere, selezionare il materiale fotografico e video, mi aiutava a riempire un po' delle mie serate solitarie. Sapere poi che dall'altra parte dello schermo c'è anche chi attende con curiosità, diventa fonte di soddisfazione e gratificazione personale.

Ma come dicevo, già la scorsa estate alcuni di questi aspetti venivano meno. Il bisogno di raccontarsi sta lasciando spazio ad un altro di maggior intimità. Il bisogno di ritornare "a lavorar la vita", in questo armadio che ormai ha imparato a trovare alcune uscite secondarie, e ritrovare una mia nuova privacy.

Ad agosto la decisione di chiudere sembrava imminente. Solo l'insistenza di L. ha fatto si che continuassi. Per rimandare la chiusura a Natale quando ormai mi era chiaro di voler terminare questa bella esperienza.

Poi il sentore che tra me e L. qualcosa stava cambiando e la paura, si la paura, di ritrovarmi solo. Senza neanche più uno spazio dove sfogarmi, dove sentirmi in contatto con gli altri e anche un po' coccolato (a proposito di coccole: grazie a tutti per le vostre manifestazioni d'affetto) e così ho temporeggiato.

Il blog è stato sempre argomento presente tra noi due. Anche domenica sera, uscendo dalla camera d'albergo, quando il quadro era ormai caduto, ho detto a L.: "credo proprio che NON sia questo il momento giusto per chiudere il blog" e lunedì mattina chiedergli ancora "cosa e come raccontare di noi?".

"Non saprei....sono sicuro che deciderai per il meglio", è stata la sua risposta.
Mai ha messo bocca su cosa andavo a scrivere di noi, ne avrebbe avuto anche il diritto visto che riguardava anche lui. Un po' per rispetto verso di me, un po' perchè anche a lui andava bene così. Quello che scrivevo esponeva anche lui ma era anche un modo per aprire uno spiraglio dal suo armadio e questa cosa lo gratificava.

Non so quanto e cosa scriverò nei prossimi post. C'è il rischio che ne venga fuori una lagna depressiva oppure quello di fingere una normalità che non c'è, solo perchè si "deve continuare". The show must go on?
Andrò a ispirazione personale, tutta mia, secondo il momento, in questa fase dove i miei vissuti hanno bisogno di essere riletti e lasciati decantare.
Probabilmente ne verranno fuori risultati schizofrenici, tutte le mie contraddizioni: pensieri intimistici e spudorate voglie di cazzo.
pensieri intimistici...
...e spudorate voglie di cazzo
Ancora per un po' mi farò compagnia con il tempo che impiegherò a scrivere e con la vicinanza di chi continuerà a seguirmi.
Quando qualcosa cambierà, vedrò di salutare e ringraziarvi.

Intanto un coup de théâtre, tanto per esagerare...

74 commenti:

  1. Beh...qualunque decisione prenderai puoi contare sulla presenza del lupotto prealpino...caso mai ti ricevo privatamente XD

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  2. Grazie del tempo ke trascorri con noi... lasciare questo blog è come lasciare degli amici ke ti sostengono!

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    1. Grazie a voi. Proprio per questo, per la mancanza di voi, in questo momento diciamo "critico" voglio restare.

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  3. Se chiudessi tutto ti confesso che mi spiacerebbe e mi rattristerebbe. In un modo o nell'altro (credo che in molti possano concorare) tra noi blogger si forma una sorta di legame che vuoi o non vuoi ci rende qualcosa di più di autore - lettore. Ho sempre detto che blogger di fatto è una grande famiglia e tu fai parte della mia famiglia blogger. Perderti mi spiacerebbe - in fondo sai che soffro della sindrome dell'abbandono e con gli anni la vivo sempre più pesantemente -. Rifletti su cosa meglio sia per te e qualunque sia la tua decisione, noi non potremo che accettarla e condividirla seppur, nel caso ci salutassi, con dispiacere.
    A presto e scusa le mie parole folli.
    Notte.

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    1. Come dicevo nel finale del blog, per ora il pericolo chiusura è rimandato. Sono io ad aver bisogno di voi.

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  4. Caro Amico Here in the....
    Avevo paura che tu chiudessi il tuo blog che ho sinceramente appena scoperto qualche settimana fa(Attorno Dicembre 10, etc etc) Capisco che e'una cosa selfish da parte mia. Ma mi piace guardare il tuo blog la sera dopo cena, lavo il piatto, prepare il lunch per domani, etc etc..
    Qualunque decisione prendi, spero sia per il best sia per te che la tua vita.
    A proposito bellissima la foto di quel cazzone in piena vista...
    I/we all love you
    Take care
    Tony

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  5. A proposito dimendicavo domandarti. Quel bel cazzone e tuo per caso ?
    Se vuoi mi puoi rispondere nel mio email

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    1. Rispondo qui con molta semplicità. Non è il mio. Io non ho un fisico così bello.

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  6. Non mollare caro amico perche' ormai ti considero tale dopo tanti mesi dalla tua conoscenza.sia pur virtuale....ci mancherebbe da matti la tua voce cosi arguta. un forte abbraccio. Stefano

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  7. tra il continuare e il chiudere c'è una terza ipotesi.. sospendi!.. puoi anche decidere di non scrivere per mesi e poi tornare chi te lo impedisce??... non farti un cruccio per questo... una curiosità: perchè dire al proprio ragazzo che si tiene un blog? cosa ti ha spinto a te a e tanti altri a dirlo? io non l'ho mai fatto perchè la vedo una cosa solo mia,... mi darebbe fastidio che si leggesse e criticasse e male interpretasse quello che scrivo... booh io la penso così....

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    1. Anche il sospendere era una possibilità che tenevo in considerazione. Il chiudere era però una necessità di chiudere un capitolo così "pubblico" della mia vita e un voltare pagina. Chissà. Vedremo.

      Per l'altro aspetto, cosa mi ha spinto a dire del blog a L. la risposta è presto detta. Non potevo nasconderlo perchè L. l'ho conosciuto proprio tramite il blog...

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  8. Già te l'ho scritto sul post sotto, quindi ribadisco: dai retta a un cretino (io), chiudere adesso il blog non è una buona idea; anche perchè a rintanarti in te stesso per leccarti le ferite di una storia finita rischi il solipsismo.

    Quando finivano le mie, di storie, era il momento in cui (forse per attutire il dolore) praticamente mi trasformavo in una pazza, che usciva ogni sera (non solo per battuage..), che vedeva gli amici, faceva una gran vita sociale eccetera.
    Poi vabbè, adesso sò coniugato & pantofolaro, ma quello è un altro discorso.

    Insomma Inco, anche se diventasse solo il tuo sfogatoio, sto blog ti serve per non rinchiuderti di nuovo in un armadio buio & scuro.
    Che sarebbe poi la scelta peggiore che potresti fare, visto che mi sembra tu abbia capito quanto si sta maglio alla luce; o no?

    Ti manddo un abbraccione bis cmq

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    1. maglio=meglio..
      maledetto melafonino coi suoi tasti microscopici!!!

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    2. Ok. Mi trasformo in una pazza e lo racconto nel blog.

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  9. Quoto Nato Stanco. Meglio dare tempo al tempo e vedere come vanno le cose. Magari un giorno ti verrà di nuovo voglia di scrivere ma non avere più questo spazio. Non metterti fretta ;)

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    1. Come dicevo nel post, all'oggi la decisione è presa: quella di continuare un altro po'.

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  10. Neanche a dirlo... Sono d'accordissimo con Freedog.
    Non ti devi preoccupare di essere una lagna, di risultare lamentoso, il blog ora più che mai ti deve servire per non sentirti solo, per dare luce ed ordine ai tuoi pensieri, ai tuoi ricordi, alle ragioni del tuo cuore. Non mollare ora.
    Non è il dispiacere di perdere i contatti con un amico (che pure sarebbe forte...) a farmi parlare così. Non va mai bene tenere dentro di sé le cose che fanno soffrire, va a finire che si scoppia!
    Parla di ciò che vuoi, come vuoi, ma sfogati, sii isterico, disperato, piagnone, arrapato, dubbioso, curioso, cinico, romantico... Sii ciò che vuoi essere, come vuoi essere! Qui nessuno ti giudica e tutti ti vogliono bene.
    Ma mi raccomando, non cadere nel silenzio. Come ho già detto altrove, il silenzio è come il buio, disorienta.
    Un abbraccio forte. Luci

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    1. @ lucy: se non ci fossi, bisognerebbe inventarti!

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    2. condivido molto il pensiero di Lucy tranne che la parte finale sul silenzio. C'è silenzio e silenzio. C'è un silenzio interiore che ri-orienta.
      Fai come ti senti anche se spero di ritrovarti come sempre nel blog
      p.

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    3. Luci, ma le lagne non fanno audience!!!

      Battute a parte, condivido molto l'importanza di non soffocarsi di pensieri e fatiche ma parteciparli anche solo come sfogo.
      Non è detto che però il luogo debba essere sempre questo blog. Per ora si. Poi domani, vediamo.

      @ p. - condivido però anche la tua postilla sul silenzio interiore

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  11. Come un po' tutto nella vita bisogna cercare fare le cose che ci sentiamo di fare, quindi prenditi il tuo tempo per tutto, non preoccuparti su cosa postare, gli amici saranno qui a piangere ridere a sostenerti se vorrai e sapranno capire anche i momenti di silenzio.
    Un abbraccio.
    Lorenzo

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  12. un blog nasce da una nostra esigenza, se l'esigenza cambia è naturale che cambi anche il blog. è logico che questo per te sia un periodo particolare, triste, amaro. dipende da te e dal tuo carattere rinchiuderti in te stesso oppure no. personalmente ritengo che se ci si sente compresi, ci si sente anche in qualche misura consolati, infatti le volte che chiudo la porta in faccia al momento sono le volte in cui viene a mancare la comprensione. non mi sembra che sia il tuo caso. ti saluto e torno nella mia grotta ^__^

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    1. Già. Le riflessioni che nei mesi precedenti mi ponevo riguardo al blog erano proprio conseguenti al cambiamento di esigenze.

      Ora ho bisogno di "consolazione" nel senso di partecipazione e non crearmi il vuoto. Anche tu non stare troppo nella tua grotta però. :)

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  13. Ringo cosa dire: basta novita' ho il cuore debole!
    Senti non voglio girarci intorno, Te mi piaci, per come scrivi, per la fantasia che hai, la sensibilita' che dimostri quindi non mollarmi (e mollarci ) ormai sei come il quotidiano che si legge ogni giorno e poi forse dovresti fare come il sottoscritto che in ogni brutto momento spara la sua cazzata tanto per prendere le distanze dalla situazione difficile.come vedi sono sempre abbastanza diretto baci T.

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    1. Cazzotti che belli


      luca

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    2. Come un quotidiano? Da "Il resto del Carlino" a "Il resto di un cretino - La vita di Inco!"

      Vabbè dovevo sparare la cazzata anch'io.

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  14. caro amico, seppur virtuale, consentimi di chiamarti così.
    prima di tutto un abbraccio forte a te uno anche a L. conosco il dolore che provate e conosco anche la paura e lo smarrimento.
    poi ti dico quello che ho fatto io, perchè come sempre non sono capace di dare soluzioni ma solo racconti di quello che vedo e sento. non ho chiuso il blog perchè sarebbe stato un gesto di rottura per cancellare il passato. e per me il passato non è mai da cancellare. soprattutto quando si parla di amore. il passato è stato grande, è stato altissimo, e cancellare i momenti dolorosi avrebbe un costo troppo alto. non riesco a riprendere lo scrivere però, perchè è ancora troppo doloroso riprendere una cosa come la comunicazione dei propri sentimenti. capisco perfettamente cosa provi perchè anche tu usi il blog anche per parlare di te stesso, e a te stesso, pubblicamente. però medito e medito e troverò un modo DIVERSO per riprendere. questo spero che farai anche tu, non per te stesso perchè certamente troveresti altri modi di esprimerti e di uscire da quelle porticine nascoste dell'armadio. lo dico egoisticamente per noi, perchè semplicemente tu scrivi bene, ed è un grande piacere leggerti.
    poi qualunque sia la scelta, sarà la scelta giusta :-)
    un bacio

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    1. uhm.. quanti anni erano che colla mia sorellonza virtuale eravamo in disaccordo su qsa di meno futile del nuovo completino visto da Zara?

      Inco, rendete conto che fai discute pure due storici gemelli siamesi come noi, che annamo d'accordo praticamente su tutto; capisci allora perchè serve la tua presenza sul web???

      PS: non ho capito perchè stasera nun me mette la fotina del profilo quando rispondo, ma vabbè.. tanto hai capito che sò sempre io, no?

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    2. @ Oscar - come dicevo quando meditavo la chiusura del blog, questa azione non era un cancellare questa esperienza ma un voltare pagina, dare spazio ad altra vita, ad altre forme di confronto, di espressione di me. E' un'esigenza che sento e che ora solo rimando per necessità. Necessità di voi. La sto chiedendo così spudoratamente e pubblicamente... e non è da me.

      @freedog - vuoi dire che io mi sto mettendo in mezzo alle due sorelle siamesi o che voi due vi state litigando me? ;)

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  15. Inn caro, leggendo i commenti al post precedente è stato facile rendersi conto della forte connessione emotiva,del senso di comunità e appartenenza che si è stabilito grazie al blog: uno spazio di condivisione importante che ormai ha coinvolto tante persone. Penso che sarebbe un peccato se questo capitale di pensieri, opinioni, passioni, suggestioni si disperdesse. I modi e i tempi del tuo racconto potranno cambiare, ma l'attaccamento di chi segue, sono sicuro, non sarà meno intenso.

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    1. Sarebbe un peccato disperdere, è vero. Ma è anche vero che le esperienze hanno comunque un particolare significato in alcuni momenti della nostra vita.
      I cammini son fatti per incontrarsi, conoscersi, fare un pezzo di strada assieme e poi salutarsi per un po' o per sempre portandoci dentro la ricchezza degli incontri. Thks!

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  16. Ho scritto e cancellato questo commento non so più quante volte perchè non riuscivo a trovare le parole giuste. Forse parole giuste non ci sono, quindi ti parlo col cuore.
    Quando ho iniziato a pormi i primi dubbi sulla mia sessualità mi sono sentito perso.
    Un giorno per caso mi sono imbattuto nel tuo blog e da lì sei diventato il mio momento quotidiano.
    Ho iniziato pian piano a conoscerti, leggendo delle tue emozioni, dei tuoi pensieri, delle tue paure, delle tue gioie, dei tuoi dubbi. In molto cose mi sono rivisto, grazie a te mi hai fatto sentire meno solo.
    Questo è per dirti che hai fatto molto per me e spero tu possa continuare a farlo.
    Nonostante ciò, qualunque scelta tu decida, so che la farai per la motivazione giusta!
    :)

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    1. Tu hai aperto da poco il blog con le stesse motivazioni mie e una tua storia da raccontare. Potrai fare molto anche tu per gli altri e gli altri ti daranno molto.

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  17. Mannaggia, proprio ora che avevo trovato un gran bel blog, proprio ora che cominciavo a familiarizzarmi con i nomi dei commentatori più assidui e divertenti (luci69, freedog, loran, il mio "coetaneo" Clo...) l'autore non sa se continuare o no... Vabbe', io la mia sbirciatina quotidiana la farò comunque :-)

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  18. Ognuno di noi utilizza uno strumento, che può essere un blog, una tela, una passione, per convogliare le proprie emozioni, i propri sentimenti, e il più delle volte lo fa senza aspettative particolari, scegliendo i tempi di esecuzione e di durata, perchè in prima battuta lo si fa per se stessi.
    Detto questo, non nego che blog come questo, che seguo da tempo ormai, mi hanno aiutato nel percorso di scoperta di me stesso, e quindi, sebbene virtualmente, mi dispiacerebbe perdere questo contatto con te. Non credo di esagerare dicendo che sei stato un aiuto prezioso nel dar voce a dubbi e sensazioni che mi sembravano impossibile da esplicitare.
    Qualunque cosa farai avrai il sostegno di noi che ti abbiamo seguito, perchè inconsapevolmente, oltre che per te hai fatto anche qualcosa per noi.
    Un grazie e un abbraccio forte.
    Matt

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  19. Potremmo suggerirti la qualunque, ma toccherà solo a te vedere cosa ispira il cuore e la mente. Credo d'interpretare il pensiero di "tutti noi" che ti leggiamo dicendo che l'assenza della tua "voce" si sentirebbe, e parecchio. Ma allo stesso modo sono certo che ognuno di noi sarà vicino a qualunque tua decisione!:-) Un abbraccio, caro!:-*

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  20. Mi pare sia già la terza volta che minacci la chiusura. Inutile dire qualcosa, fa quello che ti senti e in ogni caso in bocca al lupo :)

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    1. Oddio, le conti?
      Eppoi no! Non minaccio. Semmai comunico.
      Mica ricatto.

      E' un pensiero che ogni tanto ritorna. Il voltar pagina. Che ce posso fa?

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    2. ahah... non intendevo "minacci" in modo minaccioso :)

      sappi che da blogger capisco cosa provi in quei momenti, quindi hai il mio pieno appoggio ;)

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  21. (in)co io voglio continuare a leggerti ogni giovedi appena torno da nuoto!!!
    NON CHIUDEREEE :(
    il modo in cui scrivi e gli argomenti di cui tratti mi intrigano ( e mi eccitano anche ;) ) molto...
    volevo fartelo sapere!

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  22. Tu saprai prendere la decisione giusta, sei una persona in gamba.

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    1. Non c'è una decisione giusta o sbagliata. E' semplicemente una scelta. Tutto lì! :)

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  23. Caro Amico:
    Te lo dico nel mio dialetto siciliano(catanese)
    Sugnu cuntentu ca ancora ti putemu leggiri chiddu ca scrivi no to blog diariu. Si na pessuna fantastica e tutti te ne semi grati da tu ranni pessonalita' Meriti tuttu u nosru rispettu ie amuri....
    T'abbrazzamu cu affettu.
    Per favore se non lo capisci te lo traduco.
    Tony

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  24. Spero tu decida di restare, ti ho scoperto da poco, mi fai molta compagnia e cerco nei tuoi post il coraggio, non di uscire dall'armadio, ma quantomeno di riuscire a vivere la mia clandestinità in maniera serena. Ti sono virtualmente vicino in questo delicato momento. Un abbraccio. Max

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    1. Nell'armadio o all'aria aperta della piena autenticità, l'augurio è che ciascuno possa dare/avere il meglio per vivere sereno.

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  25. Che dire. Mi dispiacerebbe molto una tua decisione di chiudere baracca e burattini, ma capisco che a volte si voglia voltar pagina per cui finché ci sarai ti seguirò e quando non ci sarai più ne capirò il perché senza tirarti per la giacchetta (casomai la giacchetta vengo a tirartela via sul serio e non virtualmente :P )

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    1. Sempre le grinfie addosso vuoi mettermi. Sei più maiale di me :)

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    2. Guarda che con questi messaggi sono sempre sul tono scherzoso :-D

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    3. Comunque tornando in tema spero che non cambi anche mail. Anche se chiudi tutto mi piacerebbe almeno restare in contatto in qualche modo e magari sentirci ogni tanto per posta elettronica.

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    4. Tranquillo: un blog chiuso non significa necessariamente sparire. :)

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  26. Carissimo, certamente tu sceglierai quello che più ti senti di fare ... Niente va fatto per forza o per dovere in questo segmento di espressione e di libertà.
    Se continuerai, magari con ritmi diversi, saremo contenti in tanti. Se smetterai, io come tanti, posso affermare che ho avuto il piacere di incontrarti, di conoscerti e di apprezzarti, di condividere - da dentro l'armadio - pensieri, sentimenti e ... sogni!
    A te resterà il ricordo di un'esperienza impegnativa, ma arricchente, che ti ha messo al centro di attenzione, affetto e considerazione.
    Un abbraccio!

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    1. Davvero hai espresso il mio sentire: esperienza impegnativa ma arricchente di affetto e considerazione :)

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  27. raccontare tutto della propria vita privata a migliaia di persone non è una scelta che si fa a cuor leggero, ma è dettata da motivazioni che possono anche essere di un certo rilievo.. sarebbe un peccato se chiudessi il blog, ormai mi ero affezionato agli argomenti che proponeva, addirittura risulta tra i miei 8 siti più visitati ed è praticamente l'unico blog personale che seguo con assiduità (blog gay si intende)xD decidi con calma.. certamente se vai, lascerai una bella fetta di "pubblico" che dovrà ricollocarsi altrove, sperando di trovare storie analoghe alle tue =)

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    1. Vi ricollocherete e semmai avrete voglia di continuare voi il cammino con un blog simile. Chissà...

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  28. Mi piace come scrivi e come le senti, le doni a noi quanto vivi, sono parte di te....di molti nella stessa situazione, non sentirti solo mai, mai, mai ne scoraggiarti perchè il pensiero della paura e della solitudine si annida come un tarlo facendoti dubitare, come esprimi bene tu. Da poco ti sto leggendo e sei sensibilissimo, profondo e un uomo così penso anche un gran figo...incontrarti qui e leggerti è di aiuto e anch'io tra pensieri intimistici e spudirate voglie ..... fantastico perchè pudico e timido anche nell'accetarmi con certe pulsioni....ma sto lavorando su di me anche se spesso lascio stare e non ci penso e su questo aspetto....penso potresti darmi una mano come meglio affrontarla, viverla ...Per il blog fai quello che ti senti, in libertà, senza troppi attaccamenti vissuti con emotività in ogni modo sei tu, unico, irripetibile, un grande, ti abbraccio e spero ricevere una tua risposta...,foto?

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    1. Adulatore... XD
      Ti ringrazio. (son tutt'altro che figo). Rispondo a te rispondendo anche ad altri che mi hanno contattato via e-mail, dicendo che no, non mando foto a nessuno e rimango nel mio anonimato, come non do appuntamenti.
      Grazie a tutti per le vostre attenzioni. Mi scuso per non riuscire a rispondere a tutti ma letteralmente mi avete sommerso di e-mail. Scusate :)

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  29. Il tuo blog e forse il piu completo nel senzo di temi di oggi, e come li esponi. "Keep going..." come diciamo negli USA

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  30. prendo in mano oggi il pc dopo settimane e resto di sasso. sono cambiate davvero tante cose. vorrei non essere banale, vorrei poter usare e plasmare le parole come fai tu. ma la sfida è già persa. Il tuo blog è un punto di incontro oltre che di ispirazione e se chiudi certamente ce ne saranno altri (siamo tutti importanti ma nessuno è indispensabile) ma non sarà sicuramente come il tuo. Credo tu abbia un grosso "potere" narrativo ed introspettivo e nella marea del web è da due anni che seguo solo te (in modo costante dico). Certo, tu dirai "va bè ma se perdo la voglia come posso scrivere qualcosa di interessante" ecco, vorrei far leva sui sensi di colpa e dirti che sei responsabile di molti sorrisi :) non sono ancora pronto a rinunciare alla lettura serale.. questo post risuona un po' come sviolinata ma quando scrivo non filtro ergo beccati questi complimenti e agisci di conseguenza. ciao Inco..

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    1. Giusto per non crearmi troppi sensi di colpa, vero?

      Grazie per le tue parole :)

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  31. Mi spiacerebbe se non continuassi, e parecchio. Parla chi è solo e non ha mai vissuto secondo natura, ma con una pesantissima maschera. Io sì, rinchiuso nell'armadio. E chi ha mai avuto il coraggio di uscire. Anche se non seguo con assiduità il tuo blog, sono contento che ci sia, che posso contarci. Ciao. Adso7.

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    1. Per ora continuo. E mi fa compagnia e mi gratifica sapere di dar voce a chi è più o meno nella stessa situazione.

      Quando poi non ci sarà più la mia, ci saranno altre voci, altre passioni, altre storie da raccontare.

      Grazie

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