Ritorno alla base

Eccomi di nuovo alla base, nel mio vecchio e caro blog, rientrato da una rigenerante vacanza dolomitica.

Ho goduto in questi giorni di quanti più centri benessere ho potuto, tuffandomi nelle nudiste saune altoatesine e riportando a casa alcune immagini mentali che voglio condividere:

Immagine 1: Relax totale

Come sempre la sola possibilità di abbandonare i vestiti in un contesto dove la nudità è del tutto naturale e non finalizzata ad aspetti pruriginosi mi lascia una grande sensazione di libertà. Non c'è bisogno di manifestare, manifestarsi, ostentare, preoccuparsi dei nostri difetti fisici. Si pensa solo a stendere il proprio telo su una sdraio e riposare "palle al vento", andarsi a scaldare in una sauna o immergersi in una vasca fredda. C'è chi ti guarda ma soprattutto chi non ti guarda e ti senti in pace con il mondo.

Immagine 2: Festa degli occhi

Visto che però io "guardo" in modo non del tutto... diciamo disinteressato... riporto a casa l'immagine di 2 uomini. Il primo, giovane sudtirolese, moro (e non biondo come ci si possa aspettare) con un fisico molto definito e due pettorali sporgenti ai quali mi sarebbe piaciuto avvinghiarmi per succhiare come un infante. Il secondo, biondo ragazzo in sauna con la sua compagna ,con addominali interessanti, pisello flaccido ma già tendente al grande, un viso stupendo e capelli cortissimi e folti ai quali mi sarebbe piaciuto passar sopra la mano come a toccar una spazzola. Chissà a quali carezze mi sarei lasciato andare...

Immagine 3:

Splendido massaggio rilassante, purtroppo fatto da un qualificatissimo massaggiatore... donna, uffaaa...!!!

(Per sopperire a questa delusione mi dedico un bel video con un Leo Giamani massaggiato da un bel masseur!, che metto al termine del post) Immagine 4: L'incomodo. Se pensate ch'io abbia avuto solo fantasie, vi sbagliate. Ho avuto la concreta occasione di combinare. Purtroppo il "personaggio" che cercava di abbordarmi era alquanto ambiguo. Non appena entrato in sauna vedo quest'uomo, somigliante ad un Jerry Calà forse solo un po' più carino, che mi punta fisso lo sguardo. Vado verso la zona relax a depositare il mio telo e mi segue spudoratamente. Da li mi sposto nel bagno turco e dopo 20 secondi lo vedo entrare e posizionarsi dirimpetto a me. Devo dire, quell'atteggiamento da lupo famelico, per niente riservato, m'ha proprio infastidito. Non l'ho degnato d'uno sguardo sino a che, dopo una ventina di minuti di suoi ammiccamenti, ha capito che non c'era trippa per gatti. Ma vabbè, questa è la sola nota stonata (ma tutto sommato divertente) rispetto ad una settimana rigenerante.

Ma ora... il video!