Avrei preferito non capitasse in questi giorni, son già in tilt di mio. Onestamente.
Ma l'asticella dell'ansia era ormai troppo alta.
Ora ho l'amaro di una bella trombamicizia finita. Anzi della mia PRIMA trombamicizia. Le mie storie sino ad A. eran state solo occasionali.
Ho l'amaro e un senso di vuoto. No, non sto bene.
Ma ho una soddisfazione, personale, che lenisce (anche se solo in parte) ciò che c'è di negativo. Ho avuto le palle, e Dio sa quanto m'è costato, di affrontare la situazione. Di non aspettare che finisse, di non aspettare che il chiarimento arrivasse solo nei fatti e che il tutto andasse semplicemente intiepidendosi. Ho avuto le palle di fare io il primo passo, di non aspettare che i macigni mi arrivassero addosso.
Con molto rispetto, ma con determinazione importante, vado fiero delle mie parole. Sicure, decise, comunque rispettose ma non edulcorate. Ma il rispetto che devo, dovevo, ad A. lo devo anche a me, soprattutto a me.
Capitolo chiuso. It's over. Game over.
Ora però mi chiedo come sarà il dopo.
Come se ne esce? Con il chiodo schiaccia chiodo? Con tanto porno? Con tanto scambio di parole? Con un blog? Come se ne esce?
Intanto la vita va...
Intanto il blog ti può aiutare. Chi come me ti segue, ti vuole bene e spero che tutti insieme riusciremo a farti sentire il nostro affetto. Poi... può essere l'occasione per decidere se continuare a vivere chiuso dentro l'armadio oppure cominciare ad aprire un po' le ante e cercare di costruire una storia che non sia solo uno "sfogo" di tipo sessuale ma qualcosa che ti faccia vivere appieno la tua vita alla luce del solo. Qualunque sarà la tua scelta, il tuo cammino ti saremo vicini. Un abbraccio
RispondiEliminanooo!....ti voglio bene
RispondiEliminalost
Mi spiace.. me ne hai parlato ieri commentando il mio post a proposito di Christian. Probabilmente farò anch'io la stessa fine, anche se c'è da dire che a differenza di te, essendo uscito dalla closet, ho il vantaggio di non affidarmi solo al blog o alle chat, ma alle tante persone che conosco nei locali che frequento a Milano.. Poi la terapia d'urto rimane a mio avviso solo una: quella del chiodo scaccia chiodo..
RispondiEliminaHai già fatto tanto pensando alla tua situazione, non so se ti risolleva ma come dici anche tu il chiodo scaccia chiodo può essere una soluzione, magari con il prossimo fatti coinvolgere un po' meno sempre che non sia quello giusto he? Teo
RispondiEliminaCredo che tu abbia davvero fatto la cosa giusta, nonchè la più difficile da intraprendere, quini prima di tutto sappi che hai tutta la mia ammirazione...
RispondiEliminaSul dopo veramente non so darti consigli, l'unica cosa però che mi sento di diti è prima di ogni altra cosa devi darti un pò di tempo, chiarisciti le idee e soprattutto chiarisciti gli obbiettivi, quando saranno chiari potrai dirigertici senza problemi...
Da un'assidua lettrice (!) silenziosa: mi spiace tanto! Soprattutto per il senso di vuoto, che non meriti... anche se le parole contano poco in certi momenti, sappi che dalle tue parole viene fuori una persona tanto "piena" e molto bella. Forza.
RispondiEliminaS.
Mi dispiace che il tutto si sia risolto in questa maniera, ma adesso bisogna andare avanti. Il chiodo scaccia chiodo non so quanto possa essere utile, per esperienza personale non serve a nulla.. se nella mente c'è qualcuno, tutti i chiodi diventano spine... Io ti consiglierei di restare un periodo da solo, cercare di capire cosa vuoi fare adesso (io in passato stanco di una certo modo di vivere, decisi di restare da solo con me e non avere nessun tipo di rapporto, neppure fisico, per un anno e mezzo e ti assicuro che mi è servito).
RispondiEliminaCome diceva Lorenzo qualunque sia la tua scelta, noi saremo qui, vicini a te. A presto
Adesso forse è un pò presto per rendersene conto ma ne sei già uscito, ogni decisione che cambia radicalmente una situazione porta delle nuove occasioni, nuove situazioni che non ci saremmo mai aspetta o condiderato prima.
RispondiEliminaMi dispiace per la tua sofferenza di adesso ma sono anche felice per te della tua determinazione al cambiamento.
mi dispiace parecchio che sia arrivato per te il game over, tuttavia secondo me ne sei già uscito, come hai detto tu stesso la vita va...e sta andando!!! c'è giusto quell'amaro in bocca che presto sicuramente andrà via, nel frattempo però puoi dirti "orgoglioso" di come hai gestito tutto!!!
RispondiEliminapensa positivo....la volpe
Cmq, tornando sulla tua e ahimè anche mia situazione, la cosa che fa rabbia è che queste cose succedono solo a chi ha davvero poche possibilità di mantenere un rapporto. La tua situazione è diversa dalla mia, nel senso che io sono uscito dalla closet, frequento i locali milanesi e ho tante possibilità di conoscere, mentre tu no, come dicevo nel precedente commento. Però all'atto pratico vivendo con i miei, non ho le possibilità di conservare a lungo un rapporto "amoroso" rispetto a chi vive DA SOLO, quindi con la libertà di muoversi, ospitare e farsi ospitare.
RispondiEliminaQuello che voglio dire è questo: chi ha più possibilità di ragionare in termini "morto un papa se ne fa un altro" in virtù dell'indipendenza e della libertà di muoversi conseguenti al fatto di vivere da soli e fuori dalla closet, è proprio chi meno si trova in questa necessità, perchè riesce a mantenere un fidanzamento nel tempo.
Insomma piove sempre sul bagnato..
E game over sia!
RispondiEliminaSe doveva essre una storia "storta" meglio così.
Non penso che la solitudine che sentirai, la sentirai realmente, basta coccolarsi nella gente che ti è attorno e lasciare che il tempo che è un mago in questo, ti porti ad una nuova vita!
In(consapevole), noi del Blog ci siamo...e fidati, è stata davvero la cosa giusta, mi sono sempre sentito dire da un amico, e voglio dirlo anche a te, "non soffrire, chi non ti ama, non ti merita, non è degno di te".
Niente chiodi, martelli o cacciaviti...lascia che accada tutto per caso, in fondo, anche un vecchio abito è sempre elegante, basta saperlo indossare!!
for you
bacio
No saprei cosa dirti, soltanto che forse le storie che ci fanno tanto sofrire non sembrano allora le piú consiliabili. Penso ogni momento sia buono per ricominciare. E forse la prossima volta farai un paso in piú, o no, ma storie ci saranno, di sicuro e piú belle di questa.
RispondiEliminaAbbracci
Lo spagnolo
p.s.: leggo ora il commento di Lorenzo, condivido e partecipo in pieno! Bravo, Lorenzo, e, di nuovo, BRAVO tu, titolare del blog, te lo dico di nuovo! Anch'io, poco tempo fs,liquidato "scopamico", per fortuna niente malattia, da parte mia, certo, mi divertivo e godevo, ma alla fine, usndoci a vicenda, mi sentivo più usato io, a suoi tempi e discrezione, sei o sette incontri goderecci, certo, ma sempre come e quando voleva lui, ed, a dirla nuda e cruda, quanto se la godeva!!! .. beh, pure io, inutile nascondermi! ma, alla fine, come già ho detto, dinamiche psicologiche difficili da capire, quelle tra "scopamici", forse stolte, inn cui ci gettiamo speranzosi, ma già sapendo che son fallimentari, forse ce le vogliamo, può esseree, no? Ma chi non ci vuole, non ci ama nemmenno per qualche scopata, che faccia da sè, chè solo cjò che cerca, alla fine! Ciao, A. beh, posso? un saluto oure a Lorenzo!
RispondiEliminaLEORI DEL BLOG; CI SIETE?!? Per l'affeto che proviamo, glielo organizziamoun weekend,a 'sto ragazzo? tu, A.lasscia perdere! Ci state, ragazzi? possimamo dargli la gioia di aprirci patte, di spogliarci a vicenda, e di tutton il resto! Ce lo sbattimo, insieme, 'sto igliolo,che gli diamo conforto?!? Tu, A., zitto e MOSCA!!! Chj ci sta; che gli diano una scos
RispondiEliminama si soffre per la fine di una trombamicizia?
RispondiEliminasicuro non fosse di più, per te?
Intanto GRAZIE A TUTTI! Poi:
RispondiElimina@ Lorenzo - penso che gli amori vadano oltre l'anta aperta o chiusa dell'armadio. Cambian le possibilità, le occasioni, quello certo. Ogni giorno ci penso su, me lo ricorda il titolo di questo blog ma soprattutto me lo ricorda la vita. Grazie.
@ lost - Il tuo affetto... Arrivato!
@ K@RL - si, tu hai spalle in carne ed ossa su cui piangere anche se, come dicevi nel tuo blog, certe sere le shampiste proprio non bastano. Grazie
@ Teo - grazie. Prometto di farmi coinvolgere un po' meno. Devo solo imparare il settaggio del regolatore di sentimenti. Eppure, dopo una vita da asettico, anche questa è vita. Amara, ma vita.
@ Majin79 - si, credo che ogni esperienza vada lasciata decantare. Mi servirà solo quell'equilibrio per non star troppo chinato sul mio ombelico al punto da richiudermi li. Grazie. Davvero.
@ S - mia cara e silenziosa lettrice... Grazie! Mi sento sempre un po' a disagio scoprire lettrici in questo blog... arrossisco all'idea delle pornazzate postate. Ma devo pensare che sai andare oltre e cogliere nell'interezza quell'(In)consapevole nascosto nei suoi desideri repressi. Il tuo commento mi ha scaldato il cuore.
@ FrAnCeScO - che bello che la vita e l'esperienza di ognuno porta contributi differenti. Chi mi consiglia il chiodo scaccia chiodo e chi mi parla di spine. Tengo a mente le tue parole. Perchè sono arrivate giuste giuste al cuore.
RispondiElimina@ loran - ne son già uscito? Voglio sperare nella tua lungimiranza e viverlo come un bell'augurio. Grazie loran!
@ la volpe - come detto a loran spero che sia vero. Grazie anche a te!
@ K@RL again - beh, si. Più libertà di pensiero e d'azione aiutano. Ma credo che il sapersi "mettere in gioco nelle relazioni" vada oltre. Non c'è casa o armadio che tenga. Non si spiegherebbe perchè tanti dichiarati siano ancora nel battuage e tanti insospettabili coltivino un amore segreto da una vita.
@ Nanà Lanuit - sei davvero la mia Nanà. Le tue parole, serie ma leggere, mai gravose c'azzeccano sempre. E se dico sempre... dico sempre! Grazie!
@ lo spagnolo - tu sai... un passo dopo l'altro... fermarsi, respirare, decidere e ripartire. Ne abbiam parlato tempo fa... Grazie!
RispondiElimina@ giugioo - "alla fine, usandoci a vicenda, mi sentivo più usato io"; "a dirla nuda e cruda, quanto se la godeva!!! .. beh, pure io, inutile nascondermi!" "dinamiche forse stolte"; "forse ce le vogliamo..." Ci sarebbe da scrivere capitoli su ogni affermazione... Grazie!
@ giugioo again - ??? cosa hai scritto e come hai scritto? Sei alterato? COntegno ragazzo, contegno! ;-)
@ Anonimo - mi sento punzecchiato dal tuo intervento. E reagisco.
Bah, che vuoi che ti dica? Una confessione shock "no, non era trombamicizia ma vero amore"? "Sono cotto perso"?
Sai che ti dico: i rapporti non mi lasciano indifferente. Ci ho lasciato la testa e il cuore? Più la testa, forse.
Eppur mi struggo... Forse perchè ci frequentiamo da molto tempo, forse per il vissuto e le confidenze, forse perchè certi pensieri ai miei amici di sempre non li confido. Viene a mancare A. Viene a mancare A. con cui scambiavo una fisicità, banalmente carnale, che è anche sollievo per uno stupido 40enne represso, e che si è espressa per 5 mesi continuativi.
Ognuno poi da significati diversi al "trombamico". Può essere quell'amicizia complice oppure un "buco" a caso. La seconda che ho detto... beh non era quella.
Grazie anche a te!
Arrossire? e perché mai?!? questo è il TUO spazio, dove metti a buon diritto quello che sei e quello che ti va, dalla poesia all'ormone impazzito.
RispondiEliminaIo sono l'ospite, per giunta non invitato e finora non manifesto: se qualcosa mi infastidisse/offendesse, basterebbe non tornare. E sarebbe in ogni caso un mio problema, una mia limitazione, non certo una tua esagerazione.
E invece è proprio di questo che ti ringrazio: del darmi la possibilità di andare oltre, di conoscere qualcosa di altro-da-me e scoprire che, per certi versi, tanto "altro" non lo è.
Buonanotte, augurandoti di cuore che lo sia davvero.
S.
mi dispiace tanto, ma forse era destino che andasse così. anche se forse sarebbe meglio dire che era "giusto" che andasse così.
RispondiEliminama ora su... qualche giorno di depressione e... avanti il prossimo. non vale la pena soffrire per gli altri, noi abbiamo l'obbligo morale di essere felici, e se qualcosa non ci rende tali bisogna scartarlo.
scusate, ma sono un ottimista.
@ Lavega - grazie per il tuo ottimismo. Speriamo sia contagioso.
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