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venerdì 10 febbraio 2012

Uova strapazzate

Non ho mai ricevuto molte coccole. Ne ricordo molto poche... anche da bimbo. No, non sono cresciuto in una famiglia anafettiva, asettica di sentimenti, anzi, ringrazio per la serenità dell'ambiente famigliare in cui son cresciuto. Famiglia molto unita la mia, molto presente, vicina... Proprio nulla da rimproverare.
Son stato fortunato.
Eppure nella mia vita registro una scarsità di coccole. Poche quelle materne e ripeto, mia madre è tutt'altro che una persona fredda. Ma nel nostro contesto c'è sempre stata una difficoltà evidente a trasformare l'amore, le attenzioni, l'affetto in gesti, come dire... "fisici". O forse non si trattava neppure di "difficoltà" ma semplicemente di "non abitudine". Carezze, baci, abbracci... non li ricordo. (anzi, no: un abbraccio, uno solo, da mio padre. Avevo ormai vent'anni, e fu inaspettato. Mi venne il nodo alla gola. Ricordo ancora la sorpresa e il "calore")

Di conseguenza anch'io non son mai stato avvezzo al contatto fisico: un po' di fastidio verso chi invadeva il mio spazio vitale, in chi era troppo appiccicaticcio... Preferivo la distanza. Il mio "uovo prossemico" era ampio e il guscio duro.

Oggi con L. l'uovo prossemico è rotto. Con lui, solo con lui, cerco quello che non ho mai cercato. Tanto per dire, anche con A. con cui il sesso era... "wow!", dopo l'orgasmo non c'era più il bisogno di rimanere in contatto. Niente coccole. Si, non si fuggiva, si stava ancora insieme. Ci si rivestiva e si andava anche a ber qualcosa, si chiacchierava,però... no, proprio nessun altro bisogno.
Con L., metà del tempo dopo l'amore è invece un tempo dedicato alle coccole, a toccarci, al contatto fisico.
Due uova prossemiche strapazzate, mischiate, invischiate.
Il guscio rotto è stato liberatorio.
 E ora di coccole non saprei farne a meno...


16 commenti:

  1. In questa notte insonne è un piacere leggere questo post!come una fiaba che culla dolcemente i sogni....e non farti scappare nessun attimo coccoloso! :-) "strapazzami di coccole" squittiva qualcuno!

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  2. Fantastico, no? Evviva le uova strapazzate!

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  3. Ti capisco... anch'io prima di incontrare Giovy non ero un amante degli abbracci post sex... mi allontanavo, ripretendevo di riprenderei miei odori e non sentire nemmeno nessuno aprlarmi... non so se fosse un malessere o altro, so solo che adesso non è più così e devo dirti che le coccole, gli abbracci, sentire l'affanno dell'altro, le mani che accarezzano braccia e spalle e lo scambio di baci delicati sono qualcosa di cui non potrei privarmi con lui... e sono contento che con L. tu abbia colmato quella carenza.

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  4. Si anche io sono un po' così forse è una non abitudine ad essere toccati che mi rende un po' come un gato randagio che tende a scappare quando qualcun gli si avvicina troppo, ma la cosa strana (o forse neanche tanto) è che le persone più espansive e che si esprimono con la fisicità del corpo sono quelle che mi mettono più a mio agio perchè riescono a farmi superare questa mia selvaticità.

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  5. Ma che bel post romantico....
    E' normale, che con la persona giusta, tu voglia condividere cose che prima non desideravi. E' da queste cose che si capisce l'affetto e l'importanza che provi verso di lui.
    Prevedo per te, un futuro con sempre più coccole.....
    Saluti

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  6. bravo Inco! sono contento per te! ^__^

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  7. con la bufera che c'è qui fuori....un pò di "calore umano" mi ci vorrebbe proprio;)
    lost

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  8. Post dopo post emerge sempre più un'immagine di te bella, sesnsibile, carica di romanticismo (sì perchè quella sensuale e passionale era già ... nota!).
    Le coccole, prima e dopo, sono essenziali, a mio giudizio, per mantenere vivo un rapporto.

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  9. Questi sono i post che vorrei sempre leggere! Due uomini che stanno insieme... e che sono felici! In)consapevole e L., siete grandi!

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  10. "Prossemica: in semiologia, studio dell'uso che l'uomo fa dello spazio, frapponendo distanze fra sé e gli altri per avvicinarli o allontanarli nelle interazioni quotidiane e nella strutturazione degli spazi abitativi e urbani."

    Non lo sapevo :-o :-o

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  11. ....eh le coccole di un abbraccio virile...che belle... stanotte poi ci starebbero alla grande ;)

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  12. Penso siano la parte più bella del fare l'amore. Auguri a te e L. per un coccoloso inverno. Magari nella casetta di cui parlavi nell'altro post.
    LC

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  13. @ Chico - si, strapazziamoci di coccole :)

    @ Milk - evviva!

    @ FrAnCeScO - il contatto fisico post sex è un buon indicatore del livello di intimità

    @ loran - gattone! Ti immagino come Romeo degli Aristogatti!

    @ Amleto - speriamo: più coccole per tutti!

    @ Nato_Stanco - bravo? Si son bravo a letto, ma te come lo sai? Ah, non intendevi questo? ah ah

    @ lost - non dire a me... qui c'è un gelo e non prevedo riscaldamento umano per ancora un po' di giorni
    :(

    @ Parigino - suino e romantico, sono... Grazie!

    @ Capricornus - esatto, quella è la prossemica. L'UOVO indica il livello immaginario che noi attuiamo nello spazio attorno a noi. Se qualcuno ci si para davanti naso contro naso ci sentiamo a disagio. Generalmente vogliamo mettere una distanza di 80-100 cm da chi ci sta di fronte per sentirci a nostro agio. Se la persona è di fianco a noi accettiamo distanze più ravvicinate senza problemi (20-30 cm), dietro di noi 40-50 cm. Unendo i punti scoprirai che lo spazio di "agio" e "sicurezza" attorno a noi ha la forma di un uovo.

    @ Massimo - ci starebbero si... :)

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  14. @ LC - non so se son la parte più bella, ma sicuramente una parte a cui non voglio rinunciare :)

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  15. è stata la parte più difficile per me :-) prima dell'amore ero un po' ruvido. poi sono stato educato all'abbraccio. non sarò mai un coccolone straordinario, ma ora va meglio!

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  16. @ Oscar - è vero! Si viene educati. E' una cosa così naturale, eppure, anche la fisicità e le emozioni hanno bisogno di dritte, insegnamenti e pratica. :)

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